Nonostante in molti Paesi il gioco d’azzardo sia vietato ai minorenni, nel corso degli ultimi anni si è registrato un marcato incremento di questo comportamento tra i più giovani, tanto che numerosi studi presenti in letteratura riportano una prevalenza maggiore nella popolazione giovanile che in quella adulta (Calado et al. 2017).
La nuova frontiera del gioco d’azzardo è il gioco online: disponibile 24 ore su 24, fruibile da qualsiasi luogo, permette di mantenere l’anonimato ed è maggiormente interattivo. Non si tratta solo del gioco d’azzardo “classico” (scommesse sportive, Lotto, giochi con le carte) ma anche dei videogame, il cui utilizzo rappresenta, in alcuni casi, un fattore di rischio per l’approccio al gioco d’azzardo online: percepiti come innocui e come alternative sicure rispetto ai giochi in cui si utilizza denaro reale, fanno sì che i meccanismi del gioco d’azzardo vengano insegnati a bambini e adolescenti tramite una modalità ricreativa ed accattivante (Sirola et al. 2020).
In stretta collaborazione con gli Ambiti territoriali, l’ATS della Val Padana, in linea con il Piano Locale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico - aggiornamento quinta annualità, intende proporre una specifica formazione rivolta agli Educatori e agli Animatori dei Centri Estivi per sensibilizzare i partecipanti sui rischi del gioco d’azzardo patologico.
Il progetto intende sviluppare conoscenze e competenze, adatte al target specifico ossia i bambini e ragazzi tra i 13 e 17 anni frequentanti i Centri Estivi, in materia di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico ed ai meccanismi che favoriscono l’insorgere di dipendenze dei giochi on line e di alcuni giochi inclusi nei social media, attraverso un approccio educativo orientato alle life skills e mediante azioni di informazione su aspetti specifici.
Parallelamente l’intervento è finalizzato allo sviluppo della consapevolezza che l’approccio allo sport, inteso come gioco sano, ha una finalità sia di salute che di prevenzione di comportamenti a rischio. L’attività fisica o sportiva, oltre a non mettere a rischio la propria salute, permette al giovane di annullare il semplice concetto di vittoria/sconfitta (come nel gioco d’azzardo) e di sostituirlo con un concetto molto più profondo di esperienza e di crescita individuale in termini di motivazione, fatica, gestione della frustrazione, confronto con l’altro ecc.
L’obiettivo sarà perseguito tramite una metodologia sia frontale su aspetti contenutistici ed informativi sia partecipativa, con lavori di gruppo, discussione guidata ed esperienze di gioco concreto.
Al termine dell’incontro, gli educatori/animatori disporranno inoltre di strumenti ed attività da implementare con i bambini/ragazzi dei centri estivi per coinvolgerli in modalità di gioco “sano”.
INFORMAZIONI E CONTATTI
SSD Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali
E-mail: promozione.salute@ats-valpadana.it
Operatori Sede Territoriale di Cremona
Dott.ssa Gloria Molinari - Tel. 0372 497788
Dott. Fabio Pertusi - Tel. 0372 497790
Operatori Sede Territoriale di Mantova
Dott.ssa Daniela Demicheli - Tel. 0376 334566
Dott. Valter Drusetta - Tel. 0376 334051
Tutte le informazioni nella locandina allegata.