Il Progetto “SìlOrto” muove i primi passi nella primavera 2010, grazie alla disponibilità e collaborazione di un privato, di un piccolo gruppo di volontari e di due tirocini lavorativi attivati dal S.I.L. di Comunità Sociale Cremasca. Inizia così la coltivazione e produzione dell’orto. Contemporaneamente vengono indetti alcuni incontri di programmazione e coordinamento tra i vari Enti territoriali (Comuni, realtà del non profit e Servizi) al fine di sviluppare l’idea e definire gli spazi di collaborazione e adesione al progetto.
Negli scorsi anni è stato formalizzato un accordo strutturato tra le parti coinvolte, per definire una rete di lavoro coordinata da una “cabina di regia” che assicuri il costante monitoraggio del progetto complessivo, utilizzando appieno le peculiarità di ciascun attore.
Oggi il S.I.L. attiva e coordina percorsi di inserimento lavorativo nel progetto “Orti Sociali”, in collaborazione con Caritas Diocesana, agronomo, Comuni del Distretto Cremasco aderenti all’ATS e soggetti privati.
Finalità generali del progetto
- 1. Offrire nuove opportunità per l’inserimento lavorativo in campo agricolo a soggetti a forte rischio di emarginazione ed esclusione dal mercato del lavoro e dare la possibilità alle persone in carico ai servizi sociali di passare da uno stato di assistiti a quello di attivatori del proprio progetto di
- vita, recuperando un ruolo di cittadino attivo.
- 2. Favorire l’integrazione sociale e la crescita personale delle persone coinvolte attraverso relazioni mediate e positive e occasioni di confronto con il mondo esterno, finalizzate alla crescita dell’autostima e al raggiungimento di un miglior benessere psico-fisico.
- 3. Promuovere lo sviluppo di politiche sociali attive e di un’economia solidale attraverso la valorizzazione delle persone affette da disabilità e/o svantaggio sociale puntando sull’agricoltura sociale quale elemento a supporto del welfare locale attraverso il coinvolgimento di realtà pubbliche e private.
- 4. Ottimizzare la gestione di terreni in carico alle Amministrazioni Pubbliche o a privati, che giacciono inutilizzati o poco utilizzati per diverse ragioni.