Il PATTO DI COMUNITÀ PER IL TERRITORIO si rivolge ai cittadini, alle realtà e alle organizzazioni che “abitano” i quartieri, le parrocchie, le scuole, i luoghi di aggregazione e in generale le zone vitali del territorio.
Le finalità del Patto di Comunità per il territorio sono la valorizzazione dell’attivazione delle comunità locali, la costruzione di relazioni, il rafforzamento dei contesti di prossimità, la progettazione partecipata, la generatività sociale. Le azioni sono finalizzate a favorire i legami sociali in un’ottica di corresponsabilità a contrasto della forma di vulnerabilità individuata, rinforzare i legami di fiducia tra cittadini, organizzazioni e contesti, attivare risorse della comunità, incrementare benessere e ricchezza relazionale.
Attraverso i Patti di Comunità per il Territorio, si intende inoltre favorire i legami sociali tra minori preadolescenti e adolescenti a rischio di disagio conosciuti dal Servizio Sociale, non necessariamente sottoposti a decreto dell’Autorità Giudiziaria. Le azioni e gli interventi specifici avranno una ricaduta diretta sui soggetti interessati e sul contesto di appartenenza.
Il PATTO DI COMUNITÀ PER SINGOLI E FAMIGLIE riguarda la presa in carico progettuale di una famiglia o di un singolo con riferimento al modello del patto generativo che riconosce la centralità delle risorse dei beneficiari e del loro contesto di vita; il PATTO DI COMUNITÀ PER GRUPPI è un investimento progettuale verso un gruppo o target specifico quali, ad esempio, i giovani di un determinato contesto, gli anziani di un quartiere, le famiglie di un particolare condominio, ecc., finalizzato alla realizzazione di un progetto secondo il modello generativo (corresponsabilità, vicinanza, rafforzamento della coesione sociale). In entrambe le progettualità il patto prevede la possibilità di investire un budget di welfare a sostegno delle azioni progettuali.