Apre a Crema l’Orientafamiglie
Un nuovo progetto prende avvio all’interno dell’Orientagiovani: stesso stile, nuovi destinatari.
Uno spazio capace di accogliere le domande delle famiglie, attrezzato a suggerire strumenti e servizi per poter scegliere e raggiungere la meta.
È questo il nuovo sportello che il progetto Famiglie IN&OUT ha costituto per supportare in modo specifico le difficoltà dei nuclei ad orientarsi nella rete di servizi e proposte che il nostro territorio offre. Tra i soggetti proponenti, in qualità di capofila, il Comune di Crema, che può contare sulla collaborazione di alcuni partner: Associazione Insieme per la Famiglia (Consultorio Diocesano Insieme), ASST Crema, Cooperativa Sociale Igea (consultorio Kappadue), l’Associazione Famiglie in Cammino di Castelleone e l’Associazione Canguro di Crema.
Lo sportello sarà gestito in particolar modo attraverso due consulenti psicologhe già attive presso il Consultorio familiare Diocesano Insieme: la dott.ssa Elena Pezzotti e la dott.ssa Paola Vailati.
L’azione Orientafamiglie prende avvio “in un periodo particolare, in cui la famiglia è il luogo deputato a generare serenità, ma spesso impegnato anche a gestire situazioni di fragilità: pensiamo agli anziani, alle famiglie di persone con disabilità o con bambini in affido”. Per questo lo sportello avrà sede presso l’Orientagiovani, un luogo centralissimo della città, che diviene un punto di riferimento anche per le famiglie.
ORIENTAMENTO E ACCOMPAGNAMENTO
Lo sportello Orientafamiglie è attivo dal mese di febbraio il lunedì dalle ore 18.00 alle ore 20.00, il martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 11.00.
Per ragioni di sicurezza, in questo periodo, l’Orientafamiglie riceverà solo su appuntamento.
Sarà possibile prenotarsi utilizzando il numero telefonico 0373/894500 (chiamare dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30) oppure l’e-mail orientafamiglie@ext.comune.crema.cr.it.
Allo sportello è possibile avere informazioni e orientamento per:
- organizzare al meglio la vita quotidiana con i figli, per scegliere la proposta migliore a coltivare la dimensione ludica, sportiva oppure del tempo libero;
- conoscere tutto ciò che il territorio cremasco offre: servizi, opportunità, eventi; per individuare cosa potrebbe rispondere meglio ai propri bisogni;
- individuare i servizi che possono dare risposta in ambito educativo, sanitario, psicologico e assistenziale;
- informarsi sulle esperienza di condivisione e formazione rivolti ai genitori, ai giovani, ai professionisti;
- conoscere le diverse realtà di volontariato e associative dopo poter offrire il proprio contributo.
FARE RETE
Infine, a cura delle operatrici, sarà forte l’azione di rete con tutti i servizi del territorio, per generare un clima di accoglienza e accompagnamento delle famiglie.